Giovedì 27 e venerdì 28 novembre,
per il Comune di Caprie sono stati due giorni all’insegna di un unico tema: la
Resistenza.
Nonostante il meteo incerto,
nella mattinata di giovedì 27 hanno partecipato anche gli alunni delle scuole
elementari e medie alla commemorazione, che hanno reso ancora più solenne
attraverso l’esecuzione di alcuni brani. Presso il cippo, l’ANPI e le diverse
autorità intervenute hanno ricordato con tutti i presenti il comandante Felice
Cima, Marcello Albertazzi e Camillo Altieri, che caddero il 27 novembre 1943 in
un agguato nazista.
La serata di venerdì è stata
sempre dedicata alla Resistenza, con uno spettacolo intitolato “Il canto dei
deportati”. Questa messa in scena, liberamente tratta da articoli e
testimonianze raccolte nella rivista “Triangolo rosso” dell’ANED (Associazione
Nazionale Esuli e Deportati), ha visto come protagonisti Giulia Bufo e Maria
Filograsso, quest’ultima in veste di attrice e regista. Uno spettacolo sugli
orrori vissuti negli anni della Resitenza, che ha coinvolto il pubblico con un parallelismo
tra passato e presente, operato mostrando foto di deportati degli anni ’40, ma
anche rifugiati ed immigrati dei giorni nostri.
Questi due eventi fanno parte di
un progetto più ampio avviato dal Comune di Caprie. Al suo interno è compreso
anche il “Treno della memoria”, per il quale è già in programma lo stanziamento
di contributi necessari a far vivere ai ragazzi questa esperienza. «Per
noi il tema della Memoria è molto importante – ha sottolineato il sindaco,
Paolo Chirio – e vogliamo che non sia solo uno sfondo, ma cerchiamo di
mantenere vivo anche il ricordo della Costituzione».
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