martedì 7 aprile 2015

Tanti i danni del maltempo. Un vento così non si era mai visto.

Pista ciclabile e cavo tranciato dal ramo
Il forte vento che, tra lunedì 30 e martedì 31 marzo, si è abbattuto su tutta la Valle di Susa, non ha lasciato indenne il territorio di Caprie. Le raffiche, superiori ai 100 km/h, hanno abbattuto diversi alberi, causando l’ostruzione di alcune strade e non solo.
Nella serata di lunedì 30, intorno alle ore 19,30, il ramo di uno dei pini su viale Kennedy, all’altezza della farmacia, è stato spezzato dal forte vento, che lo ha fatto precipitare sul vicino cavo elettrico. Nell’impatto, il cavo si è tranciato, provocando una fiammata che, però, non è riuscita ad incendiare il pino. Fortunatamente, le palazzine limitrofe hanno subito solo un momentaneo abbassamento di tensione e, essendo che la parte tranciata era quella terminale, la corrente è subito tornata.
Gli abitanti della zona hanno prontamente composto il 115, ma per l’arrivo dei volontari dei Vigili del Fuoco e dei carabinieri di Susa si è dovuto attendere quasi un’ora. Alcuni abitanti ed il sindaco hanno vigilato sulla zona nell’attesa dei soccorsi, poiché il cavo, probabilmente ancora alimentato, penzolava pericolosamente sulla pista ciclabile.  Al loro arrivo, pompieri e forze dell’ordine non hanno potuto far altro che vigilare anch’essi sul tratto di strada, attendendo ancora per diverso tempo l’intervento degli uomini dell’Enel.
Vigili del fuoco e carabinieri a presidiare il cavo tranciato
Mentre tutto ciò avveniva in paese, anche le borgate non se la passavano bene. Infatti, nella medesima sera sono caduti alcuni alberi sulla strada di collegamento con borgata Peroldrado. In questo caso è stata la squadra AIB di Caprie ad intervenire, operando il taglio  delle piante.  Anche a causa delle notevoli dimensioni di alcune di esse, superiori ai 50 cm di diametro, gli interventi di rimozione hanno impiegato i volontari fino oltre alla mezzanotte.

A Novaretto invece, nella mattinata di martedì 31, sono caduti alcuni pioppi in via Duca d’Aosta. Questi sono stati subito rimossi, ma, secondo il parere dei tecnici, anche le restanti piante ancora in piedi nella zona sarebbero state pericolanti. Proprio per questo, a partire dal primo pomeriggio di martedì, il sindaco ha emesso un’ordinanza per la chiusura al traffico del tratto di strada che, dal cimitero di Novaretto, porta fino sulla SP24.