Dall’amore per la natura e per
il territorio è nata “Caprie Verticale”.
Un’associazione che ha riunito al proprio interno 6 persone diverse (Claudio
Pajola, Giovanni Lora, Marta Falco, Roberta Borello, Emanuele Vergnano, Stefano
Buzzelli) accomunate da un duplice obbiettivo: promuovere lo “star bene” e
valorizzare il territorio di Caprie e i suoi dintorni.
Ufficialmente, “Caprie Verticale”
ha aperto i battenti il 22 giugno di quest’anno, ma questa realtà aveva già cominciato
a formarsi tempo prima. Infatti, alcuni anni fa, i volontari dell’associazione
avevano iniziato a pulire gli accessi alle pareti di arrampicata e a mettere
nuovamente in sicurezza le vecchie vie. Poi, con il passare del tempo, i membri
hanno iniziato ad ampliare le proprie attività, decidendo poi quest’anno di
darsi una connotazione più formale.
Ora, con l’iscrizione alla UISP e
un calendario denso di iniziative, l’associazione si prepara ad insediarsi
ufficialmente sul territorio di Caprie. In programma ci sono attività per tutte
le età, dallo yoga, alle escursioni sui percorsi naturalistici, fino all’arrampicata.
Quelle indoor si terranno nella sede dell’associazione, nella “Casa Verticale”:
una casetta sita nel centro storico, a contatto diretto con la roccia della
montagna.
Alcuni membri e, sullo sfondo, Rocca Bianca |
Spiega Pajola, presidente
dell’associazione: «Caprie ha un grande potenziale a livello turistico: il
canyoning, i sentieri e soprattutto le pareti d’arrampicata. Ci sono tante attività
che si possono realizzare qui nella natura. L’idea è: portare le persone, anche
da lontano, a conoscere il territorio di Caprie. Un territorio davvero ricco,
con tanti sentieri da riscoprire e una delle più grandi aree di arrampicata del
torinese».
Attualmente il gruppo si sta
dedicando alla riscoperta dell’area di “Rocca Bianca”, pulendo il sentiero e
riallestendo le antiche vie di arrampicata. Un’attività, come le altre già
svolte, che per ora è autofinanziata dai membri del gruppo. «Al
momento siamo pagati con i complimenti delle perone che vedono quello che
facciamo»,
scherza Pajola. Intanto, i sentieri riscoperti sono già stati presi in voga
dagli arrampicatori. Un’attività che ha già dimostrato la propria utilità e che
quindi, sperano dall’associazione, possa generare future collaborazioni con
enti locali.
Gli eventi aperti al pubblico andranno
avanti per tutto l’autunno: martedì 15 settembre si terrà l’incontro “Costellazioni Familiari
Sistemiche”, da giovedì 24 settembre inizierà il corso di yoga, domenica 27
settembre si terrà il “Bagno di gong”. Inoltre, domenica 11 ottobre, presso le
Paretine di Caprie, si terrà la prima gara di arrampicata in velocità ad
eliminazione diretta. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito http://www.caprieverticale.it.