Luca Radaelli |
Quest’anno, gli eventi legati
alla festa patronale di Caprie sono stati aperti dall’emozionante rappresentazione
de “Lo
spettacolo della montagna”, il festival teatrale curato da “Onda Teatro”, alla diciannovesima
edizione. L’esibizione del 6 luglio si sarebbe dovuta svolgere nel suggestivo scenario di
piazza San Rocco, ma, a causa del tempo incerto, è stata spostata presso il
centro polivalente Diego Borgiattino.
Lo spettacolo è stato aperto dal
monologo di Francesca Rizzotti intitolato “Storie d’acqua”, che ha messo in
luce lo sfruttamento, spesso sconsiderato, di questo liquido. Un rapporto
segnato da grandi contraddizioni quello tra uomo e la risorsa idrica, simbolo
di ricchezza, di lusso sfrenato, ma anche di distruzione.
A seguire, Luca Radaelli, accompagnato
dalla chitarra di Maurizio Aliffi, ha ripercorso la storia di Walter Bonatti in
una rappresentazione dal titolo “In capo al mondo”. Alpinista, esploratore, ma
non solo. Lo spettacolo ha messo in risalto la filosofia di vita di Bonatti, la
voglia di conoscere, di confrontarsi, la stessa voglia che condusse Ulisse
oltre le colonne d’Ercole, verso l’ignoto. Ricordandone la vita, le imprese,
non si può non passare per il K2, con tutte le fatiche che ha affrontato per
far luce sulla vicenda ed ottenere giustizia. Una toccante rappresentazione che
ha lasciato l’estasiato pubblico a riversare scroscianti applausi sugli attori
in scena.