giovedì 11 dicembre 2014

Novità in consiglio comunale: cambiano i regolamenti e la capogruppo di minoranza.

Adriana Gronchi
Nella serata di mercoledì 3 dicembre, si è svolta la prima seduta del consiglio comunale di Caprie senza la capogruppo di minoranza, Paola Tortone. Questa aveva presentato le proprie dimissioni il 24 novembre, rinunciando alla carica per discordanza coi sistemi amministrativi comunali. Il sindaco, Paolo Chirio, si è detto molto dispiaciuto per il gesto della Tortone, sottolineando di averla più volte invitata a ripensarci. Il posto e il ruolo rimasti vacanti sono stati presi da Gronchi Adriana, subito dietro a lei per numero di preferenze ottenute.
Il consiglio, nuovamente al completo, ha quindi deliberato in merito a due regolamenti. Sono state infatti adattate le norme per l’alienazione dei beni immobili, visto che erano risalenti ad oltre vent’anni fa. Oggetto di modifica è stato in particolare l’articolo 20, che regola la vendita per trattativa privata, in cui sono stati inseriti e ritoccati i casi in cui è possibile saltare la canonica asta, ad esempio nell’ipotesi in cui il potenziale cliente sia esclusivamente uno. Il fatto che non siano però state inserite a regolamento tutte le casistiche per cui quest’operazione è possibile ha suscitato qualche perplessità nel consigliere di minoranza Alberto Borghetto. La segretaria comunale ha però specificato che, ad ora, ci sono già stati diversi casi in cui si è proceduto in questo modo. L’operazione è quindi servita più a regolarizzare ciò che già si faceva, invece che a creare qualcosa di nuovo.

Visto poi il numero crescente di richieste di matrimoni civili, il consiglio è passato ad approvare un nuovo regolamento in materia. «È nostra intenzione celebrare gratuitamente i matrimoni per i residenti di Caprie purché si svolgano nei luoghi e nei periodi segnalati», ha sottolineato Chirio. Nel caso in cui gli sposi non siano abitanti o la celebrazione si svolga nei mesi invernali è stato invece definito un tariffario. 

lunedì 8 dicembre 2014

Due appuntamenti con la Resistenza

Giovedì 27 e venerdì 28 novembre, per il Comune di Caprie sono stati due giorni all’insegna di un unico tema: la Resistenza.
Nonostante il meteo incerto, nella mattinata di giovedì 27 hanno partecipato anche gli alunni delle scuole elementari e medie alla commemorazione, che hanno reso ancora più solenne attraverso l’esecuzione di alcuni brani. Presso il cippo, l’ANPI e le diverse autorità intervenute hanno ricordato con tutti i presenti il comandante Felice Cima, Marcello Albertazzi e Camillo Altieri, che caddero il 27 novembre 1943 in un agguato nazista.
La serata di venerdì è stata sempre dedicata alla Resistenza, con uno spettacolo intitolato “Il canto dei deportati”. Questa messa in scena, liberamente tratta da articoli e testimonianze raccolte nella rivista “Triangolo rosso” dell’ANED (Associazione Nazionale Esuli e Deportati), ha visto come protagonisti Giulia Bufo e Maria Filograsso, quest’ultima in veste di attrice e regista. Uno spettacolo sugli orrori vissuti negli anni della Resitenza, che ha coinvolto il pubblico con un parallelismo tra passato e presente, operato mostrando foto di deportati degli anni ’40, ma anche rifugiati ed immigrati dei giorni nostri.

Questi due eventi fanno parte di un progetto più ampio avviato dal Comune di Caprie. Al suo interno è compreso anche il “Treno della memoria”, per il quale è già in programma lo stanziamento di contributi necessari a far vivere ai ragazzi questa esperienza. «Per noi il tema della Memoria è molto importante – ha sottolineato il sindaco, Paolo Chirio – e vogliamo che non sia solo uno sfondo, ma cerchiamo di mantenere vivo anche il ricordo della Costituzione».

venerdì 5 dicembre 2014

Si dimette la capogruppo di minoranza, Paola Tortone

Dopo la decisione di Alberto Borghetto, presa quasi immediatamente dopo le elezioni, di costituirsi gruppo indipendente, la minoranza di “Novaretto – Celle – Caprie Insieme” perde ancora un componente. Si tratta della capogruppo Paola Tortone, che mercoledì 24 novembre ha rassegnato le proprie dimissioni.
Secondo quanto dichiarato dalla stessa Tortone, le ragioni di questo gesto non sarebbero da ricercarsi in attriti all'interno del suo gruppo, ma nei metodi utilizzati dall'attuale amministrazione. «Io ero totalmente a digiuno di politica - ha dichiarato - ma ero convinta che in un Comune piccolo come Caprie si potesse parlare. Invece ho trovato un muro davanti, che rispondeva a priori “no” a tutto quello che la minoranza diceva. Nel programma, l’attuale maggioranza aveva scritto di voler costruire un’amministrazione più partecipativa, ma poi ha solo bocciato tutte le proposte».
La decisione di Paola Tortone, come da lei affermato, è stata sofferta e a lungo ponderata. La capogruppo se ne va lasciandosi dietro qualche rimpianto, ma nessun ripensamento, convinta di essere più utile come semplice cittadina che come membro della politica locale.

Qui sotto la lettera di dimissioni presentata da Paola Tortone: